RaffaelloIn questo particolare vi è un autoritratto di Raffaello, che si colloca all'interno della scena dei saggi.L'opera fu commissionata da Papa Giulio II al ventiseienne Raffaello. Dinanzi a Apollo dio delle arti e a Minerva dea dell'intelligenza, si raccolgono saggi e filosofi di diverse epoche in una ideale scuola senza tempo, che discutono animatamente sul raggiungimento della Verità. Il progetto originario della Scuola di Atene era molto diverso da quello che conosciamo. Inizialmente doveva apparire solo Platone con tre saggi, situati più in basso, e attorno una moltitudine di discepoli. Questa composizione fu ritenuta troppo gerarchica e disordinata e venne modificata con la presenza di moltissimi personaggi. Inoltre Raffaello volle mettere in risalto (inserendo una molteplicità di giovani) l'attenzione pedagogica alla gioventù e la loro educazione al bene, all'onestà e al rispetto dei principi divini. L'importanza di un modello pedagogico, dell'etica e del ruolo dei saggi sono tre dei punti cardine di questo affresco che hanno indotto S3 Campus a sceglierlo. |