Evento On-line
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Sognare e vivere nuove emozioni

L'impresa ha esaltato la razionalità illuminista. Come e perché la sfera emotiva ha fatto irruzione nell'azienda postindustriale? Attraverso quali canali le emozioni sono entrate a far parte della vita dell'impresa? Quale rapporto intercorre tra “emozione” e “creatività”? Come si pone l'impresa nella società postindustriale, dove non si vendono più oggetti ma emozioni?

Domenico De Masi, preside Facoltà di Scienze della Comunicazione Università “La Sapienza” di Roma

Sognare e realizzare una migliore qualità della vita

Quali sogni deve sognare l'impresa per migliorare la qualità della vita dei suoi lavoratori, dei suoi clienti, dei suoi stakeholders? Cosa invece impedisce alle organizzazioni di sognare nuovi sogni e tradurli in pratica? Come trasformare tali limiti in opportunità?

Nerio Alessandri, presidente Technogym

Sognare e realizzare nuove forme

Quali nuove estetiche e quali nuovi simboli ecciteranno la creatività dell'uomo postmoderno? Come sogna un'impresa dematerializzata? L'impresa, nel corso della società industriale, ha sviluppato il suo corpo tecnologico più della sua anima relazionale, anteponendo la pratica all'estetica. Come recuperare questo gap ? Quale contributo può dare il design alla realizzazione dei sogni dell'impresa?

François Burkhardt, critico e storico del design e dell'architettura

Sognare e creare nuovi rapporti con la cultura

E' auspicabile sognare che la cultura diventi per le imprese un fine e non solo un mezzo? Come può l'impresa utilizzare la cultura per la crescita propria e di chi vi lavora? Quali rapporti sono auspicabili tra impresa e istituzioni preposte alla valorizzazione dei beni culturali?

Salvatore Settis, direttore Scuola Normale Superiore di Pisa

Sognare e realizzare nuove idee

Il passaggio dalla società industriale a quella postindustriale consente di sognare un mondo ecologicamente sostenibile, economicamente equo ed esteticamente bello. In che misura il sogno della bellezza può guidare la programmazione di un territorio? Cultura e tempo libero possono risolvere da una parte i problemi economici di un paese e dall'altro le esigenze di felicità degli individui?

Luiz Henrique da Silveira, governatore dello Stato di S.Catarina (Brasile)

Sognare ed affermare nuove identità

Il mondo è a un bivio cruciale tra identità e omologazione. Quali scontri e quali sinergie si profilano tra le varie civiltà che si confrontano oggi sul pianeta? Quali fondamentalismi occorre stemperare e quali identità rafforzare? Esistono margini nella nostra anima in cui riporre sogni di pace?

Daryush Shayegan, saggista

Sognare nuovi campi di ricerca

Quali traguardi si pone oggi la ricerca scientifica? Quali sogni e quali incubi essa alimenta? È possibile, grazie alla ricerca, trasformare i nostri sogni in speranze invece che in paure?

Giovanni Gaviraghi, direttore generale Fondazione Siena Biotech

Sognare e difendere il lavoro come gioco

Nell'attuale fase postindustriale, caratterizzata da una visione del lavoro come categoria onnicomprensiva, è possibile arrivare ad una sintesi armoniosa del tempo di lavoro con il tempo libero, con lo studio e con il gioco? La felicità dei lavoratori che peso deve avere nella mission di un'impresa?

Enrico Bertolino, attore e formatore

Sognare e realizzare nuove economie

Il progresso tecnologico e la globalizzazione alimentano o mortificano l'anima dell'impresa? Le nuove economie saranno così flessibili da permettere alle imprese di iniziare a sognare nuovamente? Quali nuovi approcci, etiche e traguardi deve darsi il mondo degli affari? Quali nuovi rapporti deve intraprendere con le istituzioni? E' possibile sognare un pianeta economicamente più equo? Con quali fatti sociali tra i paesi ricchi e i paesi poveri?

Jean-Paul Fitoussi, economista

Sognare e produrre nuove forme di comunicazione

Nella società postindustriale di quali forme di comunicazione abbiamo bisogno? Secondo quali modalità la connettività sarà un valore da perseguire? Le nuove forme di comunicazione riusciranno a creare un network di imprese in sintonia tra di loro? Quali sogni alimenteranno e diffonderanno?

Derrick de Kerkchove, professore Università di Toronto