Paolo Branca
Paolo Branca, ricercatore di Islamistica all?Universit? Cattolica di Milano, ? intervenuto al Seminario di Ravello nella sessione dedicata a ?Il disorientamento nella cultura?. ?Disorientamento?, apre il suo intervento Branca, deriva da ?oriente?, quello che era il punto di riferimento fondamentale prima dell?avvento della bussola, poich? da Oriente sorgeva il sole.
Branca prosegue affermando che ci misuriamo con un mondo sempre pi? piccolo in cui ?l?altro? ? molto vicino a noi, non ? pi? ?altrove?: anzi, ? sempre pi? qui da noi. Il confronto con l?alterit?, dunque, ? inevitabile; ? per? sconcertante perch? ci induce a ripensare la nostra identit? e a interpretare l?idea che l?altro ha di noi.
La cultura islamica ci sembra molto diversa dalla nostra perch? rifiuta l?organizzazione sociale e economica legata alla modernit?, accettata invece da altre culture come quella giapponese. In effetti, nel panorama delle culture mondiali ? quella occidentale a costituire una eccezione: siamo infatti gli unici ad aver compiuto quella rottura epistemologica che chiamiamo modernit?. Siamo una minoranza diversa da tutto il resto del mondo che deve riconoscere questa sua diversit?.
Le altre grandi civilt? del mondo devono oggi subire la modernit?. Mentre durante il periodo coloniale l?imposizione da parte dell?Occidente era pi? esplicita, oggi ? affidata a un meccanismo che procede autonomamente e si diffonde in tutto il mondo.
Levi Strauss affermava che l?Islam ? la comunit? occidentale dell?Oriente. La cultura occidentale e quella islamica, del resto, condividono l?adesione ad una religione monoteista del ceppo di Abramo. Questa apparente affinit?, di fatto, le distanzia definitivamente perch? l?Occidente si identifica ideologicamente nella propria religione (basandosi sulla teologia, tende a costituire una ortodossia); l?identificazione islamica, invece, ? pi? sostanziale ed esistenziale (proponendo ai fedeli leggi di comportamento, costituisce un?ortoprassi).
Per capire la percezione che oggi il mondo islamico ha della situazione mondiale dobbiamo considerare che fino alla prima guerra mondiale esisteva l?impero ottomano, grazie al quale ?il mondo era il paradiso dei credenti?. Oggi il mondo islamico ? disorientato perch? ?Dio ha consentito che il mondo sia il paradiso dei miscredenti e l?inferno dei credenti?.